La Corte di Cassazione ha confermato, con propria sentenza del 10 dicembre 2010, la deducibilità del compenso agli amministratori. Questa sentenza annulla quella precedente risalente ad agosto 2010 con la quale invece ne aveva decretato l’indeducibilità.
Rimane ovviamente aperta la possibilità da parte del giudice di ricorrere alle norme antielusione qualora vi sia il ragionevole sospetto che il compenso in questione abbia quale obiettivo principale quello di modificare i costi aziendali.