Interrogazione al Governo dell’On. Compagnon sull’importazione di pane rumeno

OLTRE META’ PRODOTTO IN VENDITA VERREBBE DA ROMANIA E MOLDAVIA (ANSA) – TRIESTE, 1 FEB – Un’interrogazione e’ stata presentata al governo dal deputato Angelo Compagnon (Udc) per ‘fare piena luce sulla notizia secondo cui piu’ della meta’ del pane venduto nei supermercati e consumato nelle mense e nei bar proviene da forni della Romania, della Repubblica Moldova e della Repubblica di Slovenia’.
Secondo quanto riferisce Compagnon, ‘una parte del prodotto importato verrebbe cotto in forni a gestione familiare ove si utilizzerebbe legna di dubbia provenienza: addirittura scarti di bare, residui di traslochi e scheletri di fabbriche dismesse, persino pneumatici. Uno scenario inquietante’.
Una recente inchiesta giornalistica condotta da un noto settimanale ha rivelato che il pane diretto al Nord, in particolar modo in Veneto e in Friuli Venezia-Giulia, viaggia su tir frigoriferi e in aereo. ‘Mi auguro – sottolinea l’esponente centrista – che l’esecutivo smentisca queste ipotesi. Tanto per il Made in Italy, motore trainante della nostra economia, quanto per la sicurezza alimentare sarebbe un colpo durissimo’.
(ANSA).

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