Contributi regionali (credito d’imposta) sull’energia: modalità di richiesta

la Giunta Regionale ha predisposto la bozza del Regolamento per la concessione di contributi in forma di credito d’ imposta che dovrebbe essere ufficializzata a breve con la pubblicazione in gazzetta ufficiale regionale.

In attesa della pubblicazione della modulistica e della nota informativa sul procedimento, al fine di poter presentare tempestivamente l’ istanza di contributo, si descrivono di seguito descritte sia le iniziative finanziabili che le modalità di presentazione delle domande.

I contributi saranno concessi in ragione dell’ ordine cronologico di presentazione delle istanza di contributo.

  1. 1.     SALVAGUARDIA DEL LIVELLO OCCUPAZIONALE NEL TERRITORIO REGIONALE

Sono previsti contributi (entro la soglia massima del 20 per cento degli oneri previdenziali obbligatori versati dall’ impresa nel 2010) per le imprese (microimprese e piccole imprese che soddisfano i requisiti dimensionali di cui al D.P.R. F.V.G. 463/2005) con un numero di occupati non superiore a 15, che mantengano il numero dei dipendenti per un periodo minimo di 2 anni a partire dalla data di presentazione dell’ istanza di contributo.

  1. 2.     INCREMENTO DELL’ OCCUPAZIONE E CREAZIONE DI NUOVE OPPORTUNITA’ DI INSERIMENTO STABILE IN AMBITO LAVORATIVO NEL TERRITORIO REGIONALE

Sono finanziabili le iniziative volte a:

  • Ø incrementare il numero dei dipendenti con contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato
  • Ø trasformazione dei contratti di lavoro a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato

Sono previsti contributi per l’ assunzione di lavoratori a tempo determinato solo se il contratto di lavoro prevede una durata minima di 24 mesi. I contratti di lavoro a tempo determinato già stipulati alla data di entrata in vigore del presente regolamento di durata inferiore ai 24 mesi sono ammissibili a contributo purché, prima della presentazione della domanda, la durata degli stessi sia rideterminata in misura complessiva pari ad almeno 24 mesi.

  1. 3.     SOSTEGNO E CONSERVAZIONE DEI VALORI TRADIZIONALI DELLA PANIFICAZIONE ARTIGIANA

I contributi sono concessi alle imprese artigiane di panificazione che eseguono il ciclo completo della lavorazione del pane e riguardano i costi energetici sostenuti nell’ anno 2010; i contributi sono calcolati sul costo energetico sostenuto nell’ anno solare 2010 entro la soglia massima del 20 per cento della spesa sostenuta. I  beneficiari, alla data di presentazione dell’ istanza di contributo devono avere i seguenti requisiti:

a)    Essere iscritte all’ Albo provinciale delle imprese artigiane (AIA)

b)    Avere sede o almeno un’ unità locale attiva ubicata nel territorio regionale

c)     Esercitare attività ammissibili a contributo nelle unità locali site in regione ai sensi della normativa richiamata

d)    Non trovarsi in stato di difficoltà

e)     Non essere destinatari di sanzioni interdittive ai sensi dell’ art. 9 comma 2 del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231

f)      Non trovarsi nelle condizioni ostative alla concessione del contributo previste dalla vigente normativa antimafia

g)     Applicare il contratto collettivo nazionale di riferimento e rispettare le prescrizioni sulla salute dei lavoratori previste dalle norme vigenti, nonché, in conformità a quanto disposto dall’ art. 73 della legge regionale 18/2003, rispettare le normative vigenti in tema di sicurezza sul lavoro.

Le istanze di contributo devono essere presentate esclusivamente dal beneficiario in via telematica mediante la Carta Regionale dei Servizi (utilizzabile da ditte individuali) o altra smart card assimilata (per le Società va richiesta alla Camera di Commercio).

Ai fini dell’ utilizzo della CRS (carta Regionale dei Servizi) è necessario disporre del PIN personale, assegnato al momento dell’ attivazione, del lettore smart-card e del relativo software correttamente installato. Chiunque non fosse in possesso del codice PIN deve URGENTEMENTE recarsi con la propria CARTA REGIONALE DEI SERVIZI presso gli sportelli abilitati del distretto sanitario più vicino al proprio domicilio e RICHIEDERNE L’ ATTIVAZIONE RAPIDA specificando l’ invio del PIN al vostro indirizzo e-mail

Questa voce è stata pubblicata in Bandi e contributi e contrassegnata con , . Contrassegna il permalink.

Lascia un Commento