Scade il 29 novembre il termine ultimo per comunicare al registro imprese delle Camere di Commercio il proprio indirizzo di Posta Elettronica Certificata. Tale obbligo riguarda tutte le imprese costituite in forma societaria, sia di capitali che di persone. L’obbligo è sancito dall’articolo 16 comma 6 del D.L.185/2008 – legge di conversione 2/2009. Il mancato rispetto è sanzionabile secondo quanto previsto dall’art. 2630 del Codice Civile (Violazione di obblighi incombenti agli amministratori. Sono puniti con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da Lire 400.000 a Lire 2.000.000)
La PEC rappresenta l’alternativa digitale alla raccomandata con ricevuta di ritorno, ha lo stesso valore legale purchè sia il mittente che il destinatario siano in possesso di un indirizzo PEC.
La PEC garantisce inoltre la certezza dell’invio, della consegna, dell’immodificabilità del contenuto e della riservatezza del messaggio, oltreché dell’identificazione certa della casella mittente.
L’indirizzo PEC può essere rilasciato da uno dei gestori abilitati che si possono trovare all’indirizzo : http://www.digitpa.gov.it/pec_elenco_gestori
L’iscrizione al registro Imprese è obbligatorio ma gratuito: non prevede alcun tipo di imposta, tassa o bollo.
Tutte le caselle PEC hanno una data di scadenza entro la quale sarà necessario attivarsi per il rinnovo.
Maggiori informazioni sono reperibili sul sito http://www.registroimprese.it/dama/comc/comc/IT/pec/index.jsp
inoltre, chi volesse attivare la propria PEC può richiedere informazioni anche alla segreteria dell’Unione Regionale Panificatori all’indirizzo mail : info@panificatori.fvg.it