Tutela della panificazione regionale:Unione Regionale e organizzazioni dei lavoratori siglano un avviso comune.

Un accordo di fondamentale importanza è stato sottoscritto mercoledì 6 aprile tra l’Unione Regionale Panificatori del Friuli Venezia Giulia  e le rappresentanze regionali di Fai CISL, Flai CGIL e Uila UIL al fine di avviare un percorso comune a tutela e sviluppo della panificazione artigianale del nostro territorio.

L’Avviso Comune, che verrà presentato pubblicamente nel mese di maggio con una conferenza stampa regionale e successivamente costituirà il documento di presentazione delle parti sociali della panificazione alla Giunta Regionale, intende sottolineare la comune preocccupazione di imprenditori e collaboratori delle imprese del settore per la crisi che lo stesso sta vivendo ma anche individuare e porre in atto  le linee di azione necessarie al rilancio dello stesso e pere la difesa dei posti di lavoro.

Contestualmente all’Avviso Comune, le parti hanno anche sottoscritto un ampio documento di analisi sulla situazione della panificazione regionale che costituisce, nelle intenzioni dei firmatari, la base di partenza per le azioni che il tavolo comune imprenditori – lavortatori intende porre in atto.

Pubblichiamo di seguito il testo dell’avviso comune, rimandando, per il documento di analisi del settore, al nostro precedente comunicato reperibile all’indirizzo:   http://www.panificatori.fvg.it/wp/2011/02/22/report-la-panificazione-regionale-oggi/

AVVISO COMUNE

IN MATERIA  DI  RELAZIONI  SINDACALI,  LAVORO,  CONCORRENZA NEL SETTORE DELLA PANIFICAZIONE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

  PREMESSA

 Le parti sociali del settore,  Unione Regionale Panificatori del Friuli – Venezia Giulia, Fai Fvg, Flai Fvg e Uila Fvg, sulla base dell’analisi della panificazione regionale relativi alla situazione attuale ed, in prospettiva, a quella medio e lungo termine allegata al presente avviso, esprimono la volontà condivisa tra le parti di sottoporre all’attenzione del Governo regionale del Friuli Venezia Giulia proposte unitarie comuni in materia di relazioni sindacali, lavoro, concorrenza.

 Le proposte espresse individuano misure idonee a perseguire l’azione di contrasto al lavoro sommerso, irregolare e fittizio, a salvaguardare i livelli occupazionali e a favorire una migliore occupazione nel settore anche contrastando tutte le forme di concorrenza sleale sia interne che esterne alla regione Friuli – Venezia Giulia.

  SISTEMA DELLE RELAZIONI SINDACALI E BILATERALITA’

 Anche ai fini delle relazioni sindacali, le parti firmatarie del presente avviso si riconoscono ed operano nell’ambito del Contratto Nazionale di Lavoro per le Aziende di Panificazione sottoscritto in data 1° dicembre 2009 dalle rispettive organizzazioni Nazionali (Federazione Italiana Panificatori, Confesercenti Fiesa, Assipan Confcommercio, Fai CISL, Flai CGIL e Uila UIL) ed a tale contratto sono impegnate a dare piena e puntuale applicazione.

 E’ parere condiviso tra le parti che l’attuale positivo stato delle relazioni sindacali caratterizzante a livello regionale il settore della panificazione costituisce la miglior premessa alla costituzione di un  Ente Bilaterale  che assolva a tutte quelle primarie funzioni a livello territoriale, sia rispetto ai datori di lavoro che ai lavoratori della panificazione, necessarie ed utili alla tutela ed allo sviluppo del settore in un quadro armonico di interessi di sviluppo economico, occupazionale e sociale del territorio, nonché possa dare compiuta applicazioni alle previsioni che lo stesso Contratto Nazionale di Lavoro del settore contiene.

  Le parti credono fortemente nella bilateralità, e intendono rafforzare e razionalizzare il relativo sistema alla luce delle esperienze già maturate e delle possibili prospettive future, anche tenendo conto delle positive pratiche già sperimentate dagli altri settori produttivi.

 A sostegno del sistema bilaterale le parti auspicano l’individuazione di  meccanismi che, anche mediante incentivazioni specifiche laddove possibile di carattere fiscale, semplifichino  l’adesione e rendano certa la contribuzione agli enti bilaterali da parte di tutti i soggetti interessati (imprese e lavoratori).

  CONTRATTAZIONE II° LIVELLO

 Nell’ambito delle relazioni bilaterali, particolare rilevanza assume la dichiarata volontà delle parti per individuare una piattaforma contrattuale regionale condivisa, nel rispetto di quanto previsto dal Contratto Nazionale di Lavoro relativamente alla contrattazione di secondo livello, prevedendo articoli normativi ed economici ad integrazione degli accordi nazionali, avendo quale obiettivo primario la tutela dei reciproci interessi delle parti nel settore della panificazione.

  OSSERVATORIO REGIONALE

Le parti convengono che sia da ritenersi necessaria l’istituzione di un osservatorio regionale che, conseguentemente alla costituzione dell’Ente Bilaterale Regionale confluisca nello stesso ed operi con le seguenti funzioni:  

 a)     analisi, composizione attuale  e sua evoluzione del tessuto imprenditoriale del territorio regionale anche riferito alle dimensioni delle aziende

b)    analisi, tipologia , produzione e relativa commercializzazione del prodotto

c)     analisi dell’evoluzione occupazionale del settore con particolare attenzione alle sue caratteristiche sociali e contrattuali

d)    analisi dei bisogni formativi ed elaborazione di proposte formative conseguenti

e)     analisi mercato del lavoro

f)      applicazione del D. Lgs. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni in materia di sicurezza sul lavoro e coordinamento delegati di bacino – RLST.

g)     Analisi e individuazione iniziative necessarie a sostenere un processo di  miglioramento permanente nell’ambito della sicurezza alimentare del prodotto e della salute del consumatore.

h)    Analisi e individuazione di iniziative utili al sostegno ed al rilancio dell’immagine del settore, anche con il coinvolgimento delle istituzioni, con particolare riguardo alla valorizzazione delle tipicità di prodotto locale ed alla promozione della sua filiera regionale.

 Nell’ambito dell’Ente Bilaterale regionale le parti intendono dare attuazione ai compiti assegnati dall’ art. 12 CCNL alle Commissioni paritetiche regionali ed in particolare esperire il tentativo di conciliazione in prima istanza per tutte le controversie singole o plurime relative all’applicazione del presente contratto e di altri contratti ed accordi comunque riguardanti i rapporti di lavoro;

  1. approfondire la conoscenza del comparto della panificazione sul territorio attraverso una rilevazione dei fenomeni relativi alle professionalità necessarie per una attiva politica formativa, la rilevazione del posizionamento del comparto sui mercati e gli scostamenti del costo del lavoro tra diverse tipologie di imprese
  2. rilevare la possibilità di sviluppo ed esigenze occupazionali con riferimento alla situazione locale del mercato del lavoro e dagli strumenti a disposizione delle parti
  3. attivare le opportune procedure per individuare le soluzioni che possano consentire il ricollocamento dei lavoratori notturni inidonei.
  4. coordinare le iniziative del servizio di prevenzione, sicurezza e tutela della salute nelle imprese attraverso l’individuazione dei fabbisogni in ambito territoriale, la programmazione delle attività formative proponendo percorsi congiunti per i rappresentanti alla sicurezza, la promozione di azioni per ricercare forme di sostegno economico finalizzate al risanamento ambientale alla sicurezza e ad interventi formativi, il monitoraggio sullo stato di applicazione delle normative in ambito territoriale con riferimento alle tipologie aziendali, la raccolta dei nomi dei responsabili del servizio prevenzione e protezione, dell’evacuazione, dell’antincendio e del pronto soccorso, nonché dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
  5. promuovere il ricorso al RLST di bacino, di disporre le procedure per l’attività dei responsabili territoriali dei lavoratori alla sicurezza. 

FORMAZIONE PROFESSIONALE

Le parti ritengono la formazione professionale elemento essenziale per la crescita del sistema impresa. Per tali motivi rilevano sia necessario realizzare un percorso comune utile alla definizione di obiettivi e conseguentemente programmare azioni quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo:

  • formazione continua.
  • Specifici percorsi formativi in relazione alle nuove figure professionali di carattere misto produttivo – commerciale.
  • iniziative specifiche di formazione gestionale rivolte ai titolari o responsabili della gestione delle imprese.
  • Individuazione e definizione di specifici percorsi formativi per l’apprendistato.

 6 aprile 2011 

 Per l’Unione Regionale Panificatori FVG :

Claudio Cozzutti,  Antonio Follador, Pierluigi Orlandi, Edvino Jerian .

  Fai Fvg  Salvatore GIOACCHINO

 Flai Fvg  Michelangelo CANCIANI

 Uila Fvg  Pierpaolo GUERRA

Pubblicato in Attività dell'Unione Regionale, Comunicati, contratto di lavoro | Contrassegnato , , , , , , | Lascia un commento

Siglato l’accordo regionale per la decontribuzione

Mercoledì 6 aprile è stato siglato tra l’unone Regionale Panificatori FVG e le rappresentanze regionali di Fai CISL, Flai CGIL e Uila UIL,  l’accordo territoriale che consente ai datori di lavoro che applicano il contratto Federpanificatori di applicare l’imposta sostitutiva del 10% sulle componenti accessorie della retribuzione.

Tale decontribuzione, già valida per gli anni 2008, 2009 e 2010 relativamente al lavoro notturno e straordinario, non poteva essere applicata per il 2011 in assenza di un accordo contrattuale di carattere territoriale. La siglatura dell’accordo di cui sopra rende invece applicabile la decontribuzione anche per l’anno in corso.

Ecco il testo integrale del documento:

ACCORDO  DETASSAZIONE PREMI DI PRODUTTIVITÀ 2011

 Stipula di Accordo territoriali in materia di imposta sostitutiva del 10% sulle componenti accessorie della retribuzione corrisposte in relazione ad incrementi di produttività” per il periodo di imposta 2011 (dall’art. 1, comma 47, della legge n. 220 del 2010, che ha dato attuazione dell’ari 53, comma 1, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122)

Le Parti:

Unione Regionale Panificatori Friuli Venezia Giulia rappresentata da EDVINO JERIAN, CLAUDIO COZZUTTI, PIERLUIGI ORLANDI, ANTONIO FOLLADOR,

FAI – CISL FVG rappresentata da GIOACCHINO SALVATORE, FLAI CGIL FVG rappresentata da MICHELANGELO CANCIANI  e UILA-UIL FVG rappresentata da PIERPAOLO GUERRA;

convengono quanto segue:

Per l’anno 2011 con il presente accordo le disposizioni del vigente CCNL-Panificazione nel territorio regionale del Friuli Venezia Giulia sono recepiti dalla presente intesa, ai sensi della citata circ. 3/E dell’agenzia delle Entrate/Ministero del Lavoro del 14 febbraio 2011, per gli istituti che – conside­rando quanto avvenuto in materia nel biennio 2009 e 2010 – sono riconducibili a incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione, efficienza organizzativa, in relazione a risultati riferibili all’andamento economico o agli utili dell’impresa o ad ogni altro elemento rilevante ai fini del mi­glioramento della competitività aziendale.

Le imprese che applicano il citato contratto, pertanto, applicheranno dette agevolazioni fiscali a tali istituti, così come disciplinati nel contratto collettivo nazionale di lavoro applicato in azienda (quali, a mero titolo esemplificativo, il trattamento economico per lavoro supplementare, straordinario, in turni, notturno, festivo e do­menicale e premi di produttività) erogati nell’anno 2011, nei limiti ed alle condizioni previste dalla normativa applicabile e delle indicazioni ministeriali e dell’Agenzia delle Entrate, considerando quanto avvenuto nel biennio 2009-2010.

 Letto, firmato e sottoscritto

 Unione Regionale Panificatori Friuli Venezia Giulia

 FAI – CISL FVG,

 FLAI CGIL FVG

 UILA-UIL FVG

 in Trieste, il 6 aprile 2011

Pubblicato in Attività dell'Unione Regionale, Comunicati, Notizie brevi, fisco e tributi | Contrassegnato , , , , | Lascia un commento

Licenziamento per diminuzione di fatturato

La corte di Cassazione, La Cassazione, con sentenza n. 4276/2011 ha affermato che la diminuzione del fatturato può giustificare sotto l’aspetto oggettivo il licenziamento di un dipendente, soprattutto allorquando non sia possibile ricollocare lo stesso all’interno dell’azienda per lo svolgimento di mansioni adeguate al suo livello. Il giudice non può sindacare la scelta datoriale sotto il profilo dell’opportunità economica, non essendo possibile distinguere, ai fini della legittimità del licenziamento, tra carattere provvisorio o definitivo della diminuzione del fatturato.

 fonte: www.dplmodena.it
Pubblicato in contratto di lavoro | Contrassegnato , , , , | Lascia un commento

IMMIGRATI : I PANIFICATORI DELLA REGIONE PRONTI A COLLABORARE

Odierne notizie di stampa danno per scontato l’arrivo nella nostra regione, e più specificatamente nelle provincie di Pordenone e Trieste, di immigrati provenienti dal centro raccolta di Lampedusa.

A seguito di tali notizie, in data odierna l’Unione Regionale ha espresso al Presidente della regione Renzo Tondo, al Commissario del Governo per il Friuli Venezia Giulia e Prefetto di Trieste dott. Alessandro Giacchetti ed al prefetto di Pordenone dott. Pierfrancesco Galante la piena disponibilità a collaborare con le autorità regionali e locali se dovessero verificarsi situazioni di emergenza alimentare in relazione all’accogliemento di immigrati del Nord Africa nel territorio regionale.

Ecco di seguito il testo del comunicato stampa diffuso dall’Unione Regionale Panificatori:

COMUNICATO STAMPA

ACCOGLIENZA IMMIGRATI :  I PANIFICATORI

DELLA REGIONE PRONTI A  COLLABORARE

CON LE ISTITUZIONI

 

L’Unione Regionale Panificatori del Friuli Venezia Giulia, in vista del possibile accoglimento nelle provincie di Pordenone e Trieste di parte dei profughi provenienti dal nord Africa, ha manifestato al Presidente Tondo ed ai Prefetti delle due provincie interessate piena disponibilità a collaborare con le Autorità regionali e locali in vista di possibili emergenze e problemi che l’accoglienza stessa potrebbe determinare  in termini logistici  per quanto attiene gli aspetti di necessità alimentari .

Da sempre i panificatori artigiani del Friuli Venezia Giulia collaborano e partecipano attivamente a tutte le situazioni di emergenza sociale del territorio: l’esempio più noto è stato quello del terremoto del 1976 che ha visto tutti i panificatori della regione produrre e consegnare pane nelle zone colpite dal sisma. Ma anche successivamente, in occasione di eventi disastrosi e carestie che hanno colpito altri territori non solo italiani, ultimo tra i quali il terremoto di Haiti i panificatori hanno inviato aiuti consistenti alle popolazioni colpite.

Ancora una volta, oggi, sono pronti a mettersi al fianco delle istituzioni in quella che potrebbe divenire una vera e propria emergenza sociale 

Pubblicato in Attività dell'Unione Regionale, Comunicati, Notizie brevi | Contrassegnato , , , , | Lascia un commento

31 marzo scadenza comunicazioni per riqualificazione energetica (bonus 55%)

L’Agernzia delle Entrate ricorda che scade il 31 marzo il termine per le comunicazioni relative al bonus energetico relativo ai lavori di riqualificazione energetica.

Della scadenza e delle modalità abbiamo già dato notizia in un precedente comunicato ( vedi all’indirizzo http://www.panificatori.fvg.it/wp/2011/03/08/riqualificazione-energetica-55-anche-per-lavori-completati-nel-2011/) .

Pubblicato in Bandi e contributi, Notizie brevi, scadenze | Contrassegnato , , | Lascia un commento

Studi di Settore: l’impatto della crisi

La Commissione Nazionale Esperti per gli Studi di Settore è stata convocata per il 31 marzo al fine di valutare l’impatto della crisi economica sulle aziende e gli interventi da addottare relativamente alla congruità ed alla coerenza delle imprese dei vari settori interessati.
poichè la Federazione è direttamente rappresentata nella Commissione in questione saranno gradite tutte le eventuali osservazioni.

Pubblicato in Comunicati, fisco e tributi | Contrassegnato , , , , | Lascia un commento

L’Accademia della Cucina di Trieste parla di pane

La delegazione di Trieste dell’Accademia della cucina Italiana ha organizzato per il 1° di aprile, in collaborazione con i Civici Musei di Trieste, un incontro culturale sul tema “il pane a tavola e nell’arte”.

L’incontro, che si svolgerà nell’auditorium del Museo Revoltella, tratterà del  pane tra storia, consumi e territorio, della tradizione del pane di Servola e del pane nella pittura.

Pubblicato in Attività dell'Unione Regionale, Comunicati, Notizie brevi | Contrassegnato , , | Lascia un commento

Regione: in aula le nuove norme sulla panificazione

Il disegno di legge regionale n. 133 ha concluso il suo iter nelle commissioni e sta per andare all’esame del Consiglio Regionale per le sue battute finali.

Come noto e già comunicato precedentemente (vedi il comunicato http://www.panificatori.fvg.it/wp/2010/12/) il dosegno di legge riscrive le norme in materia di artigianato in generale ma, nello specifico, innova profondamente le norme in materia di panificazione. Le novità previste, a meno di modifiche da parte dell’aula sempre possibili, riguardano l’adeguamentyo normativo a seguito dell’abolizione della legge 1002 nazionale ma anche la possibilità di somministrazione immediata, la denomianzione di panificio, la nomina della figura del responsabile di produzione, la definizione del “pane fresco” e “pane conservato” , specifici percorsi di formazione per la categoria nonchè una più precisa definizione dell’obbligo di riposo domenicale per i panifici.

Dopo i numerosi incontri preparatori, l’Unione Regionale in questi giorni è impegnata in contatti serrati sia con gli uffici competenti in relazione a chiarimenti a seguito di emendamenti poresentati nelle commissioni sia, a livello politico, con i Consiglieri che avranno in aula l’ultima parola sull’ approvazione delle norme in questione.

Pubblicato in Attività dell'Unione Regionale, Comunicati, Notizie brevi, norme e leggi | Contrassegnato , , , , , , , | Lascia un commento

Nuove norme di tutela per le lavoratrici madri.

A partire dal 22 marzo sono entrate in vigore le nuove norme di tutela per la maternità. Esse prevedono che, in caso di richiesta di dimissioni della lavoratrice madre entro il primo anno dalla nascita del bambino, le stesse debbano essere convalidate presentandole alla Direzione Provinciale del Lavoro territorialmente competente.

Il Servizio Ispettivo del Ministero del Lavoro dovrà chiudere l’istruttoria entro 45 giorni, e solo da allora le dimissioni saranno considerate valide.

Pubblicato in contratto di lavoro, norme e leggi | Contrassegnato , , | Lascia un commento

Cause civili e commerciali: obbligatoria la mediazione.

Dal 21 marzo diviene obbligatorio il tentativco di conciliazione prima dell’avvio di cause sia civili che commerciali.

Lo stabilisce  il Decreto Legislativo n. 28/2010 il quale prevede, per chi vuole intentare una causa civile o commerciale, l’obbligo di   attivare preliminarmente un tentativo di mediazione dinanzi agli appositi organismi di conciliazione,  pena l’inammissibilità della domanda stessa.

Le operazioni di conciliazione – per le quali non è necessaria l’assistenza dei legali – possono essere attivate attraverso la presentazione dell’apposita domanda all’organismo di conciliazione prescelto. Per tale incombente, può essere consultato l’elenco presente all’interno del sito del ministero della Giustizia.

In particolare, la mediazione è condizione di procedibilità per le liti concernenti le seguenti materie: diritti reali; divisione; successioni ereditarie; patti di famiglia; locazione; comodato; affitto di aziende; risarcimento danni derivanti da responsabilità medica o da stampa o altro mezzo di pubblicità; contratti assicurativi; contratti bancari; contratti finanziari. Per le controversie relative alle materie del condominio e del risarcimento del danno derivante da circolazione di veicoli e natanti l’obbligatorietà del tentativo di conciliazione scatterà a partire dal prossimo 21 marzo 2012.

fonte : www.giustizia.it

Pubblicato in norme e leggi | Contrassegnato , , , | Lascia un commento